lunedì 23 aprile 2012

Cornetti morbidi al "dulce de leche"

Riordinando la cucina mi è capitato in mano un barattolino di "dulce de leche" comprato qualche tempo fa.
Per chi non lo conoscesse, il "dulce de leche" (o "doce de leite") è una crema dolcissima a base di latte e zucchero (una sorta di latte condensato) tipica dei paesi del Sud America.
Io me ne sono innamorata qualche anno fa quando, per lavoro, ho trascorso un paio di giorni in Brasile.
Il dulce de leche è ottimo spalmato su una fetta di pane caldo (senza esagerare però, altrimenti il suo sapore così dolce rischia di essere eccessivo). Questa volta io ho provato ad usarlo al posto dello zucchero nella preparazione di questi cornetti e devo dire che il risultato è stato un impasto morbidissimo.

Ingredienti per circa 12 cornetti:
- 500 gr di farina di manitoba
- 12 gr di lievito di birra
- 250 gr di latte
- 100 gr di dulce de leche
- 85 gr di burro

Sciogliere il lievito con 60 gr di latte e 70 gr di farina, impastare e lasciar riposare per circa un'ora coperto da un panno umido.
Aggiungere il latte e la farina rimanenti, il dulce de leche e il burro a pezzettini piccoli e impastare bene (io uso la macchina del pane).
Far lievitare per 2 ore e 30.
Dividere l'impasto in parti uguali e stenderle con il mattarello cercando di formare delle lingue. Mettere un cucchiaino della farcitura scelta al centro di ogni triangolo e avvolgerlo su se stessso di modo da formare dei cornetti.
Spennellare con del latte e lasciar riposare ancora un paio d'ore coperti da un panno.
Infornare a 200° per una decina di minuti circa.

Nota 1: io ho diviso l'impasto in due parti e ho aggiunto del cacao amaro ad una di queste; ho poi steso la pasta e sovrapposto una striscia di pasta bianca e una di pasta al cacao. Purtroppo non ho ottenuto il risultato che volevo, però questo spiega il perchè della strana "macchia marrone" che si vede nella foto.

Nota 2: ho farcito questi cornetti con del Philadelphia Milka e l'esperimento è riuscitissimo; il ripieno rimane morbido anche quando le brioches si sono raffreddate. Da leccarsi le dita (nel vero senso della parola!)

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